Il tuo Social Network per la pelle
Ti aggiri tra il dehors e l’interno di questo nuovo locale di San Salvario di cui non ricordi il nome, con un drink sconosciuto che il cocktail designer ti ha messo in mano, e intanto pensi a com’è diventato più facile scopare da quando c’è Skinterest®.
Non che prima fosse difficile. Ma con Facebook per concludere qualcosa dovevi passare tutto quel tempo a scrivere. Che poi il più delle volte la foto in bikini sul profilo risaliva a una vita e quindici chili fa, o era fotoscioppata. O non era nemmeno lei, nella foto. Ti ricordi Marzia di Savona? Sempre che si chiamasse Marzia e fosse davvero di Savona.
Il bello di Skinterest® è che mette d’accordo tutti, amanti della tecnologia e difensori della vita sociale off-line. Di più: Skinterest® è il nuovo dispositivo che meglio di tutti sintetizza lo spirito dei tempi, con l’abbinamento più cool del momento, social network e tatuaggi.
Lo pensi anche tu. Sei solo agli inizi, ma credi di aver fatto un buon lavoro. Ti sei fatto impiantare la pelle pixellata sul collo, dietro, dove compare la copertina dell’album che stai ascoltando, e sugli avambracci: a destra condividi i viaggi che hai fatto; anziché caricare delle foto come fanno tutti, hai usato dei simboli per rappresentare le città. Ad esempio, per New York hai scelto una cisterna dell’acqua stilizzata, di quelle che ci sono sopra quasi ogni palazzo, per evitare immagini stra-abusate quali la Statua della Libertà o l’Empire State Building; sul sinistro ci sono i loghi, non ufficiali però, delle serie tv che ti piacciono. Ci hai messo anche «The Wire», per quanto già il primo episodio ti abbia rotto i coglioni, ma è un must, e non vuoi sembrare uno poco esperto. Del resto, non sei neanche mai stato a New York, ma il tipo di ragazze che ti piacciono ci va spesso, e non vuoi sembrare uno sfigato.
In questo nuovo locale del quartiere più trendy di Torino tutti si sono adeguati a Skinterest®. Solo per dire il successo e la diffusione della pelle-bacheca, che cambierà radicalmente – ne siamo sicuri – il modo di relazionarsi nei prossimi anni. C’è di tutto, su braccia, spalle, colli, polpacci, caviglie, fondoschiena… non sai da dove iniziare!
Ehi! Ecco che intercetti una bandiera americana su una spalla e d’istinto porti subito la mano all’avambraccio con i tatuaggi digitali dei viaggi. Col pollice e l’indice ingrandisci e metti in primo piano la cisterna.
La spalla appartiene a una bella ragazzona con i capelli raccolti sulla nuca. Ti avvicini e approvi, sorseggiando per la prima volta il tuo drink. Quello che ammiri in lei è la disinvoltura con cui porta top, fuseaux neri, stivali indianini e nient’altro. Con estrema soddisfazione, noti che ha davvero un bel culo. Torni dal cocktail designer e ti fai preparare un altro bicchiere. Quando le porgi il drink, il tatuaggio della cisterna è in bella vista sul tuo polso. Lei lo osserva, osserva il drink e infine osserva te. Prende il bicchiere dalla tua mano e ti sorride. È fatta, pensi. Difficile rimanere fregati, con Skinterest®. ’Fanculo Facebook, ’fanculo Marzia di Savona, ti dici mentre brindate.
Mezz’ora dopo siete a casa sua, un bilocale su ballatoio in via Baretti, e ti sta togliendo di dosso i vestiti con foga. Una volta che ti ha denudato, ti studia, ti gira, ti esplora. Vuole conoscere i tuoi segreti. Ma tu non ne hai, o meglio, non sai ancora se e dove applicare la pelle pixellata per farti i tatuaggi digitali delle cose che ti stanno più a cuore. Sul petto? Sul pube? Nell’interno coscia? Il problema è che forse non lo sai ancora, quali sono le cose che ti stanno più a cuore. Quello che importa, adesso, sono le dimensioni della tua erezione.
Ti afferra nello stesso istante l’avambraccio dei viaggi e l’uccello. Con un dito sfiora i simboli delle città, «Praga, Barcellona, Porto» dice quando le riconosce, mentre l’altra mano fa su e giù.
Poi si sfila il top rivelando due tette portentose, ma è una visione che ti colpisce per un attimo, perché la tua attenzione è tutta presa da una cosa in mezzo ai seni. Lì, dove finiscono di sfumare le strisce bianche e rosse, grossa quasi come un seno, c’è tatuata una testa.
Alessandro Baricco guarda dritto verso di te, i capelli arruffati, un ricciolo ribelle sulla fronte, gli occhi socchiusi a metà tra la riflessione profonda e l’abbiocco, le labbra semiaperte, come a dire, Sì, sono proprio io.
Ti stacchi da lei, sorpreso.
«Non hai mai letto Oceano mare?» ti dice. La domanda è retorica.
Lei aspetta una risposta, mentre tu non riesci a sottrarti dallo sguardo di Baricco. Parliamone. Non è un caso come Marzia di Savona, per carità, ma cosa farai adesso, eh? Cosa le dirai?
Ti scosti da lei e le dici che devi andare in bagno, un attimo.
Abbiamo il miglior servizio clienti del mondo, noi di Skinterest®. Puoi chiamarci, chattare con un nostro operatore, condividere i tuoi problemi su Instagram – ventiquattr’ore su ventiquattro, sette giorni su sette, trecentosessantacinque giorni l’anno. C’è sempre qualcuno pronto a risponderti. Perché non vogliamo che ci siano mai ostacoli alla tua socialità, e tu possa scopare sempre e comunque.
Per cui, è inutile che ci chiami, parlando sottovoce, con il rumore di un rubinetto aperto sullo sfondo, dicendoci che non ti tira più, o chiedendoci di riassumerti Oceano mare. Noi il nostro dovere l’abbiamo fatto. Non avresti mai avuto di là, sul tuo letto, ad aspettarti, una ragazza come lei, senza Skinterest®.
Nata a Siena, Sara Flori si specializza in illustrazione alla Scuola Comics di Firenze. Collabora con case editrici ed agenzie di comunicazione, spaziando dall’illustrazione per bambini all’advertising. Parallelamente si dedica anche alla pittura, esibendosi in perfomance di live painting ed esponendo le sue opere in collettive e personali. La musica, la semplicità, le imperfezioni e le atmosfere sognanti ispirano il suo stile, la sua creatività e la sua visione del mondo. Il suo sito è: http://www.saraflori.blogspot.it/