Ogni tanto, chiacchierando con amici e conoscenti, mi capita di accennare al fatto che leggo esclusivamente autori italiani inediti o esordienti. Di solito, subito dopo, l’interlocutore mi poggia una mano sulla spalla e dice: «Mi dispiace». Ora, quell’«esclusivamente» è un’esagerazione (diciamo che il rapporto è più o meno di 1/10, nel senso di uno scrittore «importante» ogni dieci italiani inediti o esordienti), ma il punto è che a me, invece, non dispiace affatto. È ovvio che la lettura di tre righe di, poniamo caso, David Foster Wallace sia in sé sei milioni di volte più appagante di qualsiasi racconto o romanzo inedito italiano in cui possa imbattermi durante le mie ricerche, ma c’è dell’altro. Perché a ogni cosa ci si può approcciare per motivi e finalità diversi e, per come sono fatto io, il piacere che dà la scoperta di un buon autore inedito di cui nessuno (o quasi) ha ancora sentito parlare, il piacere di arrivarci per primo (ma anche per ventinovesimo), saper già tutto di lui/lei mesi o anni prima della pubblicazione di un romanzo o di una raccolta, non è paragonabile a nient’altro.
Quando abbiamo fondato «Colla» volevamo soprattutto proporre «voci nuove». Va da sé che «voci nuove» non è per forza sinonimo di «giovani» (a proposito, e per contrasto, segnalo l’antologia Over-Age edita da Transeuropa nel 2009), ma in questo ultimo numero (il primo di tre speciali che usciranno nei prossimi mesi) lo è. E non perché fa figo abbassare il più possibile l’asticella dell’età, ma semplicemente perché arrivati a un certo punto ci siamo accorti che alcuni tra i più bravi autori inediti che seguivamo non superavano i 26 anni, in alcuni casi nemmeno i 22. E a noi sembra che se da una lato il riferimento insistito alla giovane età di chi ha scritto qualcosa sia ormai niente più che un’arma di marketing editoriale, dall’altro possa essere un mezzo utile per ragionare serenamente sugli eventuali margini di miglioramento.
Questo decimo numero vuole allora essere una scommessa su quelli che, secondo noi, sono sei tra i più interessanti autori inediti nati dall’85 in poi: Alessandro Romeo (1985), Matteo Trevisani (1986), Michele Turazzi (1986), Matilde Quarti (1987), Angelantonio Citro (1988), Giacomo Buratti (1988). Per alcuni potremmo mettere la mano sul fuoco sul fatto che a breve li vedrete in libreria, per altri c’è solo da aspettare.