L’interrogazione orale è un’occasione preziosa per osservare le metamorfosi che la tensione provoca negli alunni – l’ho constatato migliaia di volte, in questi anni di insegnamento. Molto più di un compito in classe, in cui ci si mette in gioco in solitudine e il tempo più ampio a disposizione consente a chi vi si sottopone [...]
Archivo delle Categorie: numeri
Vini al bicchiere birre in bottiglia
di Bianca Lupi
Dopo il settimo bicchiere mi sembra tutto uguale. Non importa che dentro ci sia vodka, gin, rhum o acqua perché, tanto, già dal terzo non ci capisco più niente. È questa la dura sorte di chi fa finta di essere astemia, ma beve e poi si sbronza perché, alla fine, astemia lo è davvero.
Il candidato alla Circoscrizione
di Enrico Miceli
Stamattina dopo messa ho parlato con Don Mimmo della situazione difficile che c’abbiamo in famiglia. Papà un mese fa è stato messo in cassa integrazione dall’azienda ché c’è la crisi e quindi, pure se lavorava là da trent’anni, gli hanno dato il benservito e chi s’è visto s’è visto.
Qualcosa da finire
di Luca Martini
Ha detto di chiamarsi Roberto, o Alberto, già non me lo ricordo più. Mi ha stretto la mano con energia senza nemmeno guardarmi in faccia e ha biascicato le lettere del suo nome con la freddezza di chi vende qualcosa di indispensabile, senza far caso a chi compra, perché tanto sa che comprerà lo stesso.
Perla
di Emiliano Poddi
Il tetto era un enorme cappello di pietra, a cono come ce l’hanno i maghi. Ma il vertice di questo cono non faceva in tempo a diventare punta che subito sbocciava in una specie di calice, sempre di pietra. E in cima a ogni cosa c’era una sfera bianca, perfetta, grande più o meno come [...]
Elogio di Scott e Zelda
di Monica Dall’Olio
Con grande stanchezza un giorno le chiese con parole diverse: “E allora dove te ne vai, da che parte?”. “ Verso la vita,” disse lei, “Verso la vita”. Scott e Zelda s’incontrano al Country club di Montgomery, in Alabama.
Un pezzo dolce dolce dolce che farà sciogliere i cuori di tutti come panna montata
di Antonio Marzotto
C’è un ragazzo che potrebbe apparire quasi stupido che balla senza sosta, ma con un certo metodo – apparentemente studiato fin nei minimi dettagli – in mezzo ad una piazza allestita a pista da ballo, mentre l’orchestra si dà da fare disperatamente con un pezzaccio tipo disco anni ’80 decisamente brutto per non dire bruttissimo.
Serata al massimo
di Andrea Santoro
Finalmente venerdì sera. Aspetti le undici per uscire perché prima è da sfigati. A casa non sai cosa fare, sei stanco, vorresti mettere il pigiama e leggere Topolino, ma prima hai sentito i tuoi amici con un giro di sms, confermati da un altro giro di telefonate, e avete deciso di incontrarvi in un pub [...]
Settembre
di Giulia Ottaviano
Ero la nipote più giovane e ogni mattina, d’estate, mi spettavano dei precisi doveri. Dovevo comprare il pane per tutti e il giornale per il nonno che, successivamente, in ordine di importanza ed età, sarebbe andato al resto della famiglia.
Incrocio beatnik
di Flavio Stroppini
L’incrocio sta al centro della città, a fianco della stazione che porta a Nord. Lo si può dividere in quattro angoli. Quello del bar, quello dell’hotel, quello del negozio di dischi e quello del piccolo supermercato.